Comunità Energetiche Rinnovabili: il futuro della condivisione energetica alla portata di tutti

Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) rappresentano una svolta fondamentale nel panorama energetico. Offrono una soluzione concreta alla crescente esigenza di sostenibilità, proponendo un modello innovativo e virtuoso per la produzione, la condivisione e il consumo collaborativo di energia, in armonia con l’ambiente.

Che cosa sono le Comunità Energetiche Rinnovabili?

Le CER sono associazioni volontarie di persone fisiche, aziende, enti pubblici o privati che decidono di unirsi per produrre e condividere energia proveniente da fonti rinnovabili, come il sole, il vento o le biomasse. L’obiettivo è generare benefici ambientali, economici e sociali per i membri della comunità.

Grazie alla condivisione dell’energia prodotta, le CER garantiscono un risparmio sui costi energetici, riducono l’impatto ambientale e rafforzano la coesione tra i partecipanti.

Come funzionano?

Le CER si basano su un modello di autoconsumo condiviso. Attraverso l’installazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile, come impianti fotovoltaici, i membri della comunità possono consumare direttamente l’energia prodotta localmente. L’energia in eccesso può essere immessa in rete e redistribuita, creando un circolo virtuoso di benefici economici e ambientali.

I partecipanti possono svolgere il ruolo di prosumer (produttori e consumatori) o di consumer, a seconda della loro capacità di contribuire con risorse energetiche o economiche.

I vantaggi delle Comunità Energetiche Rinnovabili

1. Risparmio economico: l’energia condivisa riduce i costi delle bollette grazie all’autoconsumo e alle tariffe agevolate previste dalle normative.
2. Sostenibilità ambientale: la produzione di energia rinnovabile diminuisce le emissioni di gas serra, contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico.
3. Benefici sociali: le CER rafforzano il senso di appartenenza e creano nuove opportunità di collaborazione tra cittadini, aziende ed enti locali.
4. Indipendenza energetica: le comunità diventano meno dipendenti dai fornitori tradizionali, aumentando la resilienza energetica a livello locale.

Le CER in Italia: cosa prevede la legge

In Italia, le Comunità Energetiche Rinnovabili sono regolamentate dal Decreto Legislativo 199/2021, che recepisce la Direttiva Europea sulle energie rinnovabili. Questo sistema normativo promuove lo sviluppo delle CER, offrendo incentivi per l’autoconsumo collettivo e la condivisione dell’energia.

Tra i vantaggi normativi principali ci sono:

• Tariffe incentivanti per l’energia condivisa.
• Agevolazioni fiscali per gli impianti di produzione.
• Supporto per la creazione di reti locali.

Il futuro delle Comunità Energetiche Rinnovabili

Il destino delle CER è chiaro! Avranno un ruolo chiave nella transizione energetica.

Promuovendo la sostenibilità e la collaborazione, rappresentano un modello in cui la tecnologia e la comunità si uniscono per creare un sistema energetico più equo e sostenibile. Grazie al loro approccio innovativo, le CER non solo favoriscono la tutela dell’ambiente, ma contribuiscono anche a ridurre le disuguaglianze energetiche, offrendo vantaggi tangibili ai partecipanti e all’intera collettività.

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