Il sopralluogo tecnico avviene entro un massimo di 30 giorni dalla data di firma del contratto solo a seguito della relativa approvazione. Per conoscere il dettaglio dello stato di approvazione della pratica, se non ne hai ricevuto comunicazione, ti suggeriamo di contattare il referente commerciale con cui hai sottoscritto il contratto. Qualora il sopralluogo non sia avvenuto trascorsi più di 30 giorni dalla data di approvazione della pratica ti invitiamo a contattarci all’indirizzo customercare@lenergy.it.

Certamente! Installiamo progetti solari la cui zona è soggetta a vincolo paesaggistico.

La nostra politica per l’installazione di impianti fotovoltaici su aree soggette a vincolo paesaggistico richiede esplicitamente l’autorizzazione paesaggistica da parte del cliente. Questa autorizzazione può essere ottenuta tramite una richiesta al Comune di competenza. I tempi e le procedure per ottenere tale autorizzazione sono regolati dall’articolo 146 del decreto legislativo 42/2004.

Una volta ottenuto il rilascio della richiesta di autorizzazione paesaggistica, essa avrà validità per un periodo di cinque anni. Trascorso questo periodo, per procedere con nuovi interventi o lavori progettati sarà necessario richiedere una nuova autorizzazione.

Possiamo installare su tetti con tegole, coppi, lamiera, tetti in ardesia e piani. Non procediamo con l’installazione su tetti che presentano uno strato o una copertura in Eternit in quanto il suo utilizzo è vietato dal 1992.

Per saperne di più sui nostri pannelli solari e per scoprire se possiamo installarli sul tuo tetto, ti consigliamo di contattarci al numero verde numero verde 800 913 388 (LUN-VEN 9:00-13:00 / 14:00-18:00) o tramite l’indirizzo customercare@lenergy.it.

Quando si avvicina la data d’installazione del tuo impianto fotovoltaico è necessario effettuare alcune preparazioni. L’installazione di un impianto fotovoltaico si svolge in diverse fasi: i pannelli solari saranno montati sul tetto, verranno installati gli inverter ed eventuale sistema di accumulo (in apposito locale tecnico o in una zona messa a disposizione dal cliente).

Ecco un elenco di cose da tenere in considerazione prima dell’inizio dei lavori:

Sii disponibile durante l’installazione
Dovresti essere almeno a casa durante l’installazione o almeno reperibile durante i lavori nel caso gli installatori abbiano bisogno di chiarimenti. Se non puoi essere presente personalmente, fornisci i contatti di una persona di fiducia. Gli installatori avranno bisogno di pieno accesso all’interno della casa durante i lavori per effettuare eventuali ispezioni del tetto, pianificare il percorso dei cavi e installare l’hardware interno.

Prepara la casa e il giardino
Rimuovi oggetti o mobili che potrebbero essere danneggiati o che potrebbero ostacolare i lavori. In quanto proprietario di casa, è tua responsabilità fare in modo che persone non autorizzate si allontanino dall’area di lavoro durante l’installazione.
Assicurati inoltre che bambini e animali domestici siano tenuti lontano dalla zona di lavoro. Assicurati che non ci siano auto parcheggiate che possano ostacolare l’accesso all’edificio durante i lavori.

Elettricità e quadro elettrico
Gli installatori hanno bisogno di accesso all’elettricità durante i lavori. Tieni presente che la corrente potrebbe essere temporaneamente disattivata durante i lavori. Comunica agli installatori se ci sono apparecchiature speciali nella casa che richiedono alimentazione continua.

Considerazioni pratiche
Ricorda che ci sono rigorose norme di sicurezza quando si lavora sui tetti e con l’elettricità. Non sostare sotto il tetto senza che gli installatori ne siano consapevoli, e evita di salire sul tetto per osservare i lavori.

L’installazione avverrà in una data precedentemente concordata con te. Il montaggio dei pannelli solari richiede da 2 a 5 giorni di lavoro, a seconda delle dimensioni del progetto, dal tipo di copertura del tetto e dal tipo di accesso al tetto.

Una volta che l’installazione dell’impianto sarà completata, bisognerà attendere l’uscita del distributore per l’allaccio alla rete dell’impianto fotovoltaico.

Prima di avviare il processo di installazione di un impianto fotovoltaico sul tuo tetto di casa è necessario verificare che si possa procedere in Edilizia Libera.

I nostri consulenti tecnici verificano già che il tuo immobile non sia soggetto a vincoli paesaggistici ma, qualora lo fosse, a volte una comunicazione preventiva al Comune di installazione potrà essere sufficiente; altre volte, invece, richiedere questi permessi potrà diventare una faccenda burocratica dato che molto dipende dalle normative regionali che regolano i permessi, dal territorio in cui viene installato l’impianto e dalle dimensioni del sistema fotovoltaico.

Quando decidi di installare i pannelli solari fotovoltaici nella tua casa, è importante prepararsi.
I lavori per l’installazione di un impianto fotovoltaico si svolgono in più fasi. I pannelli solari fotovoltaici saranno installati sul tetto da dove parte il cablaggio che potrà essere eseguito all’interno dell’abitazione, dove verrà installato l’inverter, che sarà collegato al quadro elettrico dell’abitazione.

Di seguito elenchiamo i prerequisiti affinché l’installazione proceda correttamente:

• Il primo giorno in cui arrivano gli installatori, si consiglia di essere a casa o di essere disponibili telefonicamente mentre sono in corso i lavori nel caso fosse necessario qualche chiarimento con gli installatori. Se non sarai disponibile, è una buona idea fornire agli installatori il numero di telefono di qualcuno di cui ti fidi.
• Gli installatori dovranno entrare in casa durante il lavoro, per alcune ispezioni strutturali, pianificazione il percorso dei cavi e l’installazione delle apparecchiature. Assicurati quindi che gli installatori abbiano accesso all’interno della casa durante i lavori.
• Assicurati che lo spazio di lavoro sia libero. Rimuovere eventuali oggetti o mobili che potrebbero essere danneggiati o che potrebbero limitare l’accesso all’area di lavoro.
• In qualità di proprietario della casa, sei responsabile dell’ingresso di persone non autorizzate nell’area di lavoro mentre i lavori sono in corso. In particolare, assicurati che i bambini e gli animali domestici siano tenuti lontani dall’area di lavoro.
• È utile lasciare spazio per gli installatori e le attrezzature nel vialetto e fare in modo che non ci siano auto parcheggiate che limitino l’accesso all’edificio o l’area operativa durante i lavori.
• Durante il corso dei lavori deve essere resa disponibile l’alimentazione elettrica agli installatori.
• Ultimo ma non meno importante: nel corso dell’installazione bisognerà rispettare le rigide regole di sicurezza, poiché vengono svolti lavori in quota e con l’elettricità.

Sarà necessario smontare e rimontare i pannelli solari.

I pannelli solari possono rimanere sul tetto per oltre 25 anni. Se hai già installato un impianto fotovoltaico sul tetto e decidi di sostituirlo, sarà necessario smontare i pannelli solari e rimontarli. In questo caso dovrai contattarci, così i nostri installatori potranno procedere con lo smontaggio dei pannelli.

Ti ricordiamo che con l’intervento da parte di un installatore non facente parte della rete Lenergy potresti perdere la garanzia sul tuo impianto.

Le componenti di un impianto fotovoltaico
I sistemi fotovoltaici sono composti principalmente da due elementi: i moduli fotovoltaici e l’inverter. I pannelli fotovoltaici sono costituiti da celle contenenti lastre di silicio, un materiale semiconduttore che quando viene colpito da un fotone produce energia elettrica. L’energia viene poi trasferita agli elettroni che una volta caricati fluiscono nel circuito e producono corrente elettrica. La corrente continua generata dai pannelli fotovoltaici viene poi convertita in corrente alternata dall’inverter, così da poter essere utilizzata nelle abitazioni.

I pannelli fotovoltaici devono essere installati su tetti o superfici esterne rivolti il più possibile verso sud e mantenere un’inclinazione tra i 10° e i 35°. Inoltre, nel posizionare i moduli fotovoltaici è bene prestare attenzione alle aree ombreggiate che potrebbero causare delle inefficienze.

Quali sono i vantaggi?
Installando un impianto fotovoltaico potrai:

• Abbassare il costo delle tue bollette – con i pannelli fotovoltaici potrai generare energia in modo autonomo riducendo l’acquisto di elettricità dalla rete e quindi abbassare drasticamente i costi della bolletta. Inoltre, qualora avessi un surplus di energia, questo potrà essere rimesso nella rete tradizionale e avrà un valore economico.
• Salvaguardare l’ambiente – i pannelli fotovoltaici sfruttano l’energia solare per produrre energia elettrica senza inquinare l’ambiente. In questo modo, vengono ridotte le emissioni di anidride carbonica nell’ambiente, prevenendo e contrastando il rischio di surriscaldamento globale del pianeta.
• Aumentare il valore della tua abitazione – attraverso l’installazione di un sistema fotovoltaico aumenterai la classe di efficienza energetica e il valore della tua abitazione.
• Accedere alle agevolazioni fiscali – se decidi di installare un sistema fotovoltaico potrai richiedere le detrazioni fiscali del 50% sull’importo totale dell’acquisto.

L’inverter è il componente fondamentale che permette all’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico di essere utilizzata nelle abitazioni, alimentando elettrodomestici come lavatrici, forni, asciugacapelli e molto altro.
Questo dispositivo converte la corrente continua, generata dai pannelli fotovoltaici, in corrente alternata, rendendola compatibile con tutte le utenze domestiche. Possiamo considerarlo il cuore pulsante dell’impianto: senza l’inverter, infatti, l’energia solare raccolta non sarebbe utilizzabile.

Questa informazione è facilmente reperibile nella prima pagina del tuo contratto più recente, o nella documentazione che hai ricevuto sul tuo impianto dopo il completamento dell’installazione.

Esistono differenze importanti tra un impianto fotovoltaico e un impianto solare termico, anche se entrambe le tecnologie sfruttano l’energia solare.

• Impianto Fotovoltaico: è un sistema che converte l’energia solare in energia elettrica, ideale per alimentare dispositivi elettrici come elettrodomestici e illuminazione. L’efficienza di un impianto fotovoltaico varia tra il 17% e il 25%.
• Solare Termico: a differenza del fotovoltaico, il solare termico è progettato per generare calore. Utilizza l’energia solare per riscaldare l’acqua e supportare il riscaldamento degli ambienti domestici, con un’efficienza fino all’80%.

Quindi, il fotovoltaico è ideale per produrre elettricità, mentre il solare termico è ottimizzato per il riscaldamento dell’acqua e della casa.

Il risparmio con un impianto fotovoltaico avviene principalmente grazie all’autoconsumo, cioè utilizzando direttamente l’energia prodotta dal sistema per coprire il fabbisogno energetico della propria abitazione.

Per massimizzare l’autoconsumo, è utile adattare il proprio stile di consumo agli orari di produzione dell’impianto fotovoltaico. Ad esempio, conviene spostare alcuni consumi durante le ore di maggiore produzione solare, come avviare lavatrice o asciugatrice, e usare il ferro da stiro, il forno, il piano a induzione o il microonde nelle ore diurne.

In commercio esistono diversi tipi di pannelli fotovoltaici: in silicio monocristallino / policristallino e a film sottile. Le diverse tipologie di pannelli hanno caratteristiche diverse che si adattano nel modo migliore alle esigenze degli utenti. Quando si decide di installare un impianto fotovoltaico è bene considerare non soltanto il prezzo ma anche le prestazioni del pannello, la conformazione del tetto e la superficie che si ha a disposizione.

I pannelli fotovoltaici sono in grado di trasformare la luce solare in energia elettrica grazie a un materiale semiconduttore che, grazie all’effetto fotovoltaico, rilascia elettroni condotti successivamente ai cavi elettrici.

Ad oggi, la maggior parte dei pannelli solari fotovoltaici installati globalmente sono in silicio monocristallino. Tuttavia, il silicio presente in questi pannelli può essere più o meno puro, caratteristica che influenza l’efficienza del sistema fotovoltaico e i relativi prezzi.

Il kilowattora (kWh) è l’unità di misura dell’energia elettrica, utilizzata per calcolare e fatturare i consumi di energia. Un kWh rappresenta l’energia assorbita in un’ora da un apparecchio con una potenza di 1 kW.

Ecco un semplice esempio: consideriamo un forno elettrico, comune in molte abitazioni italiane. Questo apparecchio consuma mediamente una potenza di 1,5 kW, il che significa che ha bisogno di una rete che garantisca un flusso costante di 1,5 kW. Se il forno resta acceso per un’ora per cucinare una torta, l’energia consumata sarà:

– 1,5 kW (potenza) x 1 h (tempo) = 1,5 kWh.

Pertanto, l’ammontare di energia consumata dipende dalla potenza necessaria e dal tempo di utilizzo.

Il Kilowatt di picco (kWp) rappresenta la potenza istantanea massima che un impianto fotovoltaico può produrre in condizioni ideali. È importante non confondere il kWp con il Kilowattora (kWh), poiché si tratta di misure diverse.

Per comprendere meglio, possiamo paragonare i kWp ai cavalli di un’auto. Ad esempio, se sul tetto della tua casa è installato un impianto fotovoltaico da 4 kWp, questo valore indica la produzione massima di energia che il tuo impianto può raggiungere in condizioni ottimali di laboratorio e quindi non replicabili nella cruda realtà. Quindi, se le condizioni non sono ideali, il tuo impianto fotovoltaico produrrà meno di 4 kW. Allo stesso modo, i cavalli della tua auto non vengono utilizzati completamente quando guidi in una zona urbana trafficata.

Pertanto, la produzione istantanea di energia dell’impianto fotovoltaico è variabile, ed è più utile fare riferimento ai kWh per avere un’idea di quanta energia l’impianto possa produrre nel tempo.

Sì, l’impianto fotovoltaico si riattiva automaticamente. Se la corrente è tornata in modo regolare nella tua abitazione, l’impianto riprenderà la produzione di energia senza bisogno di interventi manuali.

L’inverter genera rumore simile ad un leggero ronzio dovuto alle ventole di raffreddamento.
Se dovessi riscontrare dei rumori anomali, contattaci all’indirizzo mail customercare@lenergy.it, così da effettuare le dovute verifiche al tuo impianto fotovoltaico.

In caso di interruzione di corrente, l’inverter si spegne automaticamente. Questa funzione è garantita da una protezione integrata nell’inverter, progettata per evitare eventuali perdite di corrente nella rete durante la manutenzione.

Tuttavia, l’impianto può continuare a funzionare anche in caso di mancanza di elettricità, grazie all’installazione del sistema EPS (Emergency Power Supply), che consente all’impianto di rimanere operativo anche in caso di blackout, garantendo una fornitura continua di energia per i carichi essenziali.

Quando l’inverter è spento, è possibile che il tuo router Internet si disconnetta, con conseguente perdita di connessione tra il router e l’inverter. Questo può comportare la perdita dell’accesso alla visualizzazione dei dati di produzione nell’app; tuttavia, il tuo impianto continuerà a funzionare normalmente e produrrà energia dopo il ripristino dell’elettricità. In questo caso, dovrai riconnettere l’inverter al Wi-Fi.

Se riscontri difficoltà nella riconnessione del Wi-Fi, o desideri maggiori informazioni, ti invitiamo a contattarci all’indirizzo customercare@lenergy.it.

I pannelli solari sono montati insieme in ciò che viene chiamato una “stringa”. Un impianto residenziale può essere composto da due stringhe e ogni stringa funzionerà in modo che la produzione si adatti al pannello con meno sole (in assenza di ottimizzatori).

Normalmente, i pannelli disposti in una stringa sono posizionati in modo che non si limitino reciprocamente. Tuttavia, ci possono essere eccezioni. Un esempio è una canna fumaria che proietterà ombra su uno o due dei pannelli in alcuni momenti della giornata. In questo caso, può essere utile installare un ottimizzatore su tutti i pannelli che compongono tale stringa, in modo che non limitino il rendimento degli altri.

I cavi solari generalmente utilizzati sono almeno di 6 millimetri quadrati a seconda delle dimensioni dell’impianto.

Dopo aver installato un impianto fotovoltaico, è importante effettuare una serie di verifiche periodiche così da mantenere alti i livelli di produttività e assicurare una maggiore durata di tutte le parti dell’impianto.

La manutenzione degli impianti fotovoltaici può essere classificata in manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria.

La manutenzione ordinaria è indispensabile per massimizzare la performance e mantenere le funzionalità di un impianto solare. Questa manutenzione consiste principalmente nel:

• Verificare le funzionalità del sistema fotovoltaico e delle sue performance
• Ispezionare i moduli
• Controllare il funzionamento degli inverter
• Ispezionare lo stato dei quadri elettrici, cavidotti, pozzetti e morsetti elettrici
• Controllare le batterie di accumulo
• Pulire le apparecchiature presenti in cabina

La manutenzione tecnica straordinaria degli impianti fotovoltaici, invece, serve a conservare l’efficienza degli stessi nel corso del tempo. È consigliabile una manutenzione tecnica straordinaria già dopo il secondo anno dall’installazione. Questo tipo di manutenzione fotovoltaica consiste nel:

• Pulizia dei moduli fotovoltaici da polvere, terra e altri elementi esterni che possono diminuire la produzione di energia
• Diverse verifiche strumentali

La manutenzione di un impianto fotovoltaico non è obbligatoria per tutti gli impianti fotovoltaici con potenza inferiore a 11,08kW. Gli impianti con potenza superiore, invece, hanno l’obbligo di controllo dei sistemi di interfaccia tra inverter e rete connessi. Questa revisione deve essere fatta ogni cinque anni da tecnici qualificati.

Per l’allaccio del tuo impianto fotovoltaico, la documentazione richiesta sarà comunicata tramite una mail dedicata che ti invieremo.
In linea generale, dovrai fornire:

• Un documento di identità
• Un pagamento o il codice IBAN, a seconda della procedura di allaccio
• Una bolletta recente dell’energia elettrica
• Un mandato di rappresentanza da firmare, per delegare Lenergy a presentare la richiesta di connessione

È importante che tutta la documentazione sia firmata e intestata al titolare della bolletta.
Ad esempio, se Mario Rossi acquista un impianto fotovoltaico ma la bolletta è intestata alla moglie Maria Bianchi, l’intera procedura di connessione (inclusi i rimborsi del GSE) sarà eseguita a nome di Maria Bianchi. Tuttavia, questo non influirà sul diritto all’agevolazione della detrazione fiscale per Mario Rossi.

L’allaccio di un impianto fotovoltaico è il processo che collega l’impianto alla rete elettrica, permettendo di immettere l’energia prodotta in eccesso (non consumata o immagazzinata) nella rete nazionale. Questa energia in surplus viene ceduta alla rete e remunerata dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici) secondo i termini previsti dallo scambio sul posto o dal ritiro dedicato.

Per completare questo processo, è necessaria una domanda di connessione in rete, che viene gestita dai nostri uffici una volta ricevuti i documenti e il pagamento della quota prevista, in base alla procedura ordinaria o semplificata. A seguito di ciò, sarà stipulata una convenzione con il GSE per formalizzare l’immissione in rete.

Il pagamento per l’allaccio del tuo impianto fotovoltaico dipende dall’iter di connessione, che sarà comunicato dal nostro reparto interno di competenza.

Le modalità sono le seguenti:

• Iter Ordinario: il pagamento avviene tramite bonifico bancario e prevede due versamenti. Il primo è per la domanda di connessione, e il secondo, circa un mese dopo, è per il preventivo inviato tramite il portale di e-Distribuzione. In entrambi i casi, riceverai una richiesta di pagamento via e-mail dal nostro ufficio.
• Iter Semplificato: l’importo di €122 viene addebitato direttamente da e-Distribuzione sul conto corrente comunicato all’ufficio allacci durante la pratica.

NB: In virtù di alcune promozioni attivate, il pagamento della connessione è a carico di Lenergy. Tuttavia, il codice IBAN del cliente rimane necessario per i futuri accrediti da parte del GSE. Il cliente riceverà comunque una fattura intestata a suo nome, con l’indicazione dello stato “DA PAGARE”. È specificato in piccolo che l’importo verrà prelevato automaticamente dal conto corrente (senza menzione esplicita dell’IBAN, che sarà quello di Lenergy); la conferma di questo è data dall’assenza di bollettini di pagamento allegati alla fattura.

Se ha ricevuto un messaggio dall’azienda per l’invio della documentazione relativa alla domanda di allaccio, potrà rispondere direttamente all’email con i documenti richiesti. Qualora il nostro ufficio avesse bisogno di ulteriori chiarimenti, sarai contattato nuovamente tramite e-mail per qualsiasi informazione aggiuntiva.

La e-mail di “Mancata Validazione dell’Impianto” ricevuta dal portale Terna/Gaudì indica che il suo impianto fotovoltaico non è stato ancora convalidato nel sistema di censimento nazionale. Questo passaggio è necessario per rendere l’impianto operativo.
In caso di ricezione di questa comunicazione, ti invitiamo a contattarci all’indirizzo customercare@lenergy.it.

L’informativa sulla zero immissione chiarisce come gli impianti fotovoltaici, una volta allacciati alla rete e configurati per coprire il fabbisogno energetico della casa, contribuiscano a ridurre l’impatto ambientale, eliminando l’immissione di CO₂ derivante dall’uso di fonti fossili.

Durante la fase di allaccio, i tecnici Lenergy verificheranno che l’impianto sia settato correttamente, limitando la cessione di energia non necessaria alla rete e garantendo così un reale impatto zero. Attraverso l’app dedicata, è possibile monitorare costantemente la performance dell’impianto e verificare i risultati in termini di emissioni evitate.

La convenzione GSE è un contratto stipulato tra il proprietario dell’impianto fotovoltaico e il Gestore dei Servizi Energetici (GSE), che regola modalità come lo scambio sul posto o il ritiro dedicato. Attraverso questa convenzione, l’energia prodotta e non consumata viene immessa nella rete elettrica nazionale e remunerata.
Per i clienti Lenergy, la gestione della convenzione viene interamente seguita dai nostri uffici: sarà sufficiente attendere la conferma dell’avvenuta convenzione, che ti sarà comunicata direttamente tramite e-mail dal GSE.

Lo scambio sul posto è il processo che consente di immettere nella rete elettrica nazionale l’energia prodotta dal tuo impianto fotovoltaico e non immediatamente consumata, ricevendo una remunerazione per l’energia ceduta. Questo servizio è regolato dal GSE tramite un contratto specifico, chiamato “convenzione GSE”.
Per tutti i clienti Lenergy, la gestione di questa convenzione viene interamente seguita dai nostri uffici: sarà sufficiente attendere la conferma dell’avvenuta convenzione, che ti verrà comunicata dal nostro ufficio competente.

Per prima cosa, è necessario collegarsi al sito www.gse.it.
Una volta sulla homepage, cliccare in alto a destra su “ACCEDI”.

• Credenziali di accesso: inserire il codice fiscale del titolare della fornitura elettrica come nome utente (USER), e la password scelta in fase di registrazione.
• Recupero password: se non è mai stato effettuato l’accesso o la password è stata dimenticata, cliccare su “password dimenticata” e seguire le istruzioni per la reimpostazione tramite email.

Dopo l’accesso, alcune informazioni potrebbero risultare mancanti: non è necessario inserirle, poiché sono già state trasmesse dal gestore.

La convenzione di scambio sul posto prevede il pagamento due volte all’anno: tra maggio/giugno e tra ottobre/novembre, a partire dal semestre successivo all’attivazione dell’impianto. È possibile verificare lo stato dei pagamenti nella sezione dedicata dell’area clienti riservata del sito GSE.

Per modificare l’IBAN associato al proprio account sul sito del GSE, seguire questi passaggi:

1. Accesso all’Area Clienti: Collegarsi all’Area Clienti del sito GSE (https://areaclienti.gse.it) e accedere con le proprie credenziali.
2. Avvio della procedura di variazione: Cliccare sul box “Variazione IBAN” e seguire le istruzioni guidate cliccando successivamente su “PROSEGUI” fino a visualizzare la schermata di selezione contratti.
3. Selezione dei contratti: Nella schermata, selezionare i contratti per i quali si desidera modificare l’IBAN e cliccare nuovamente su “PROSEGUI”.
4. Inserimento del nuovo IBAN: Digitare il nuovo IBAN e confermare i dati premendo su “PROSEGUI” e poi su “OK”. Nota importante: il nuovo conto deve essere intestato o cointestato al titolare dell’impianto fotovoltaico.
5. Caricamento documenti necessari:
   – Documento della banca che attesti la titolarità del conto.
   – Dichiarazione sostitutiva scaricabile dal sito, da stampare, firmare, scansionare e allegare.
   – Documento di identità.
6. Invio della richiesta: Dopo aver caricato tutti i documenti, cliccare su “INVIA” per inviare la pratica al GSE.

Il GSE effettuerà le verifiche sui documenti e aggiornerà lo stato della richiesta nell’Area Clienti. Si consiglia di monitorare periodicamente lo stato della pratica fino alla sua accettazione.

Per scaricare il contratto sul sito del GSE, seguire questi passaggi:

1. Accedi al sito del GSE: vai al sito ufficiale del GSE: www.gse.it.
2. Effettua il login: clicca su “ACCEDI” in alto a destra e inserisci le credenziali
3. Seleziona “CONTRATTI”
4. Clicca su “CERCA” e dopodiché sul simbolo in basso che raffigura l’apertura di una nuova pagina.
5. Si aprirà un’ulteriore schermata: selezionare “CHIUDI”.
6. Nel menù a tendina “CONTRATTI” selezionare “ELENCO CONTRATTI”.
7. Seleziona “RICERCA”.
8. Si apriranno i risultati con i contratti collegati: clicca sul simbolo che raffigura l’apertura di una nuova pagina.
9. A questo punto si aprirà il contratto di nostro interesse.
10. Cliccare l’ultima sezione “CONFERMA MODULISTICA” e selezionare “STAMPA COPIA OPERATORE”: troverai il file pdf scaricato sul tuo dispositivo.

L’attivazione della convenzione GSE avviene entro 90 giorni dall’allaccio dell’impianto. Dopo l’attivazione, i rimborsi verranno accreditati sul conto corrente indicato durante la richiesta.

La frequenza dei pagamenti dipende dalla convenzione attivata:

• Scambio sul posto: il GSE effettua i pagamenti due volte all’anno: a giugno viene erogato il saldo dell’anno precedente e l’acconto dell’anno in corso; a dicembre viene erogato il secondo acconto dell’anno in corso.

Se la convenzione GSE è attivata durante l’anno, i rimborsi seguono le scadenze più vicine. Ad esempio, se l’attivazione avviene ad agosto, riceverai il primo acconto a dicembre.

• Ritiro dedicato: i pagamenti avvengono con cadenza mensile. Ricorda di presentare le ricevute di pagamento al commercialista per inserirle nella dichiarazione dei redditi.

Per verificare i rimborsi del GSE relativi alla convenzione di scambio sul posto, seguire questi passaggi:

• Accedere al sito del GSE: Collegarsi al sito www.gse.it e cliccare su “ACCEDI” in alto a destra per entrare nell’Area Clienti.
• Inserire le credenziali: Usare il codice fiscale del titolare della fornitura come nome utente e la password scelta. In caso di primo accesso o se si è dimenticata la password, è possibile reimpostarla cliccando su “password dimenticata” e seguendo le istruzioni inviate per email.
• Verifica dei rimborsi: Una volta nell’Area Clienti, andare alla sezione dedicata ai pagamenti. Qui è possibile visualizzare lo stato dei rimborsi e controllare le date di accredito. I rimborsi vengono solitamente emessi due volte all’anno, tra maggio/giugno e tra ottobre/novembre, in base ai consumi e alla produzione dell’impianto fotovoltaico.

Sì, i sistemi di accumulo possono beneficiare della detrazione, proprio come avviene per l’acquisto di un impianto fotovoltaico. Questa agevolazione fiscale consente di recuperare una parte significativa dei costi sostenuti per l’installazione del sistema di accumulo, rendendo l’investimento più accessibile e vantaggioso.

La batteria del sistema di accumulo del fotovoltaico è progettata per non scaricarsi mai completamente, mantenendo sempre una carica minima pari ad almeno il 10% della sua capacità nominale. Questo approccio è fondamentale per garantire il corretto funzionamento e la longevità della batteria, evitando danni e garantendo una disponibilità continua di energia per i dispositivi elettrici della casa.

La procedura per spegnere il sistema di accumulo varia in base alla tipologia di sistema installato. Ti consigliamo di contattarci al numero verde numero verde 800 913 388 (LUN-VEN 9:00-13:00 / 14:00-18:00 o tramite l’indirizzo customercare@lenergy.it. Per ricevere un servizio di assistenza completo, assicurati di essere di fronte alle batterie della tua abitazione durante la telefonata.

La durata della carica delle batterie del sistema di accumulo di un impianto fotovoltaico non è definibile a priori, poiché dipende da diversi fattori:

• Capacità delle batterie: maggiore è la capacità di immagazzinare energia, più energia sarà disponibile quando l’impianto fotovoltaico non può fornire energia alle utenze domestiche, sia in modo parziale che totale.
• Utilizzo delle batterie: a parità di capacità, un utilizzo maggiore delle batterie riduce la durata della loro carica. La capacità delle batterie è espressa in kWh; pertanto, considerando il consumo della tua abitazione, è possibile fare stime su quanto potrebbe durare la carica.

Se disponi di un’applicazione collegata al Wi-Fi e alla tua batteria di accumulo, potrai monitorare in tempo reale il livello di carica delle batterie e quanta energia è richiesta dall’abitazione. Per ottenere un rendimento ottimale delle batterie e massimizzare i benefici economici, è fondamentale un corretto dimensionamento dell’impianto fotovoltaico e del sistema di accumulo. I nostri tecnici, infatti, effettuano un’analisi energetica dedicata per dimensionare gli impianti in base alle esigenze specifiche di ogni famiglia.

Se riscontri problemi nel funzionamento della tua pompa di calore per il riscaldamento o la produzione di acqua calda sanitaria, ti consigliamo di controllare il display della centralina di controllo per eventuali segnalazioni di errore. Se una spia indica un errore, consulta il manuale della macchina per identificare il codice di errore e segui le istruzioni specifiche fornite.

Inoltre, prova a riavviare il sistema premendo il pulsante di “reset”, se disponibile. Se il problema persiste ti invitiamo a contattarci all’indirizzo customercare@lenergy.it.

I principali vantaggi del solare termico includono una significativa riduzione delle spese per il riscaldamento dell’acqua, la diminuzione delle emissioni di CO2 e l’indipendenza dai combustibili fossili. Inoltre, gli impianti di solare termico possono usufruire di incentivi governativi, rendendo l’investimento ancora più vantaggioso.

La scelta tra un sistema solare termico a circolazione forzata o a circolazione naturale dipende dalle esigenze specifiche dell’abitazione, poiché entrambe le soluzioni sfruttano l’energia solare per il riscaldamento e la produzione di acqua calda.

• Solare termico a circolazione forzata: Questo sistema utilizza un fluido termovettore che viene spinto attraverso i collettori solari e il serbatoio di accumulo tramite una pompa. Questo approccio massimizza l’efficienza energetica e garantisce una distribuzione uniforme del calore, rendendolo ideale in contesti in cui è necessario ottenere le massime prestazioni e un controllo accurato sull’impianto.
• Solare termico a circolazione naturale: In questo caso, il sistema sfrutta il principio della convenzione termica naturale per far circolare il fluido. Il calore assorbito dai pannelli solari provoca la risalita del fluido più caldo, mentre quello più freddo scende naturalmente, creando un ciclo continuo. La semplicità di questo sistema lo rende una soluzione più economica e con minori esigenze di manutenzione, ideale per chi cerca un’opzione affidabile e a basso costo.

Sì, è consigliabile effettuare una manutenzione periodica degli impianti di solare termico. Ciò include la pulizia dei collettori solari e il controllo dei componenti del sistema, come la pompa e il serbatoio di accumulo. Una corretta manutenzione garantisce l’efficienza del sistema e prolunga la sua vita utile.

In caso il climatizzatore non fornisca più aria calda o fredda, controlla se sul display è presente un codice errore e fai riferimento al manuale d’uso per ulteriori dettagli. Un’altra verifica utile è quella di spegnere e riaccendere l’unità. Se il problema continua, contatta il nostro servizio di assistenza clienti al numero verde numero verde 800 913 388 (LUN-VEN 9:00-13:00 / 14:00-18:00 o tramite all’indirizzo customercare@lenergy.it.

Per mantenere il tuo climatizzatore in perfette condizioni, è importante eseguire una manutenzione periodica. Questo include la pulizia dei filtri dell’unità interna e delle alettature dell’unità esterna. Puoi effettuare queste operazioni di pulizia autonomamente, utilizzando prodotti specifici per la manutenzione dei condizionatori. Se necessiti di assistenza o preferisci un intervento professionale, contatta il nostro servizio clienti.

Gli infissi in PVC sono apprezzati per l’elevata capacità isolante termica e acustica, che li rende ideali per chi desidera un ambiente confortevole e un risparmio energetico.
Gli infissi in alluminio, invece, sono più resistenti e durevoli nel tempo e richiedono meno manutenzione. Sono indicati per finestre di grandi dimensioni grazie alla loro robustezza e versatilità, oltre a offrire un’estetica moderna e minimale.

Scegliere serramenti di qualità con un buon isolamento termico aiuta a ridurre le dispersioni di calore in inverno e l’ingresso di calore in estate, abbassando i costi di riscaldamento e raffreddamento. Inoltre, esistono incentivi fiscali e detrazioni per chi sostituisce gli infissi per migliorare l’efficienza energetica della propria casa.
I nostri esperti ti guideranno per ottenere il massimo risparmio e accedere ai benefici fiscali disponibili.

La posa in opera degli infissi è un processo fondamentale per assicurare la massima efficienza dell’isolamento. I nostri posatori seguono un protocollo che include il corretto fissaggio dell’infisso alla muratura, l’applicazione di guarnizioni specifiche per evitare infiltrazioni d’aria e acqua, e il controllo accurato di tutte le giunzioni. In questo modo garantiamo una posa a regola d’arte che previene dispersioni termiche!

Il triplo vetro offre un migliore isolamento termico e acustico rispetto al doppio vetro, riducendo ulteriormente le dispersioni di calore. È particolarmente indicato per chi vive in zone climatiche fredde o in aree rumorose. Il doppio vetro, tuttavia, può essere sufficiente per ambienti meno esposti e rappresenta una soluzione più economica, pur garantendo un buon livello di isolamento.

Se hai bisogno di alcuni documenti, ti invitiamo a contattare il nostro servizio di assistenza clienti al numero verde 800 913 388 (LUN-VEN 9:00-13:00 / 14:00-18:00) o tramite l’indirizzo customercare@lenergy.it.

Considerando l’abolizione della cessione del credito e, di conseguenza, dello sconto in fattura per gli interventi riguardanti energie rinnovabili, la detrazione fiscale rappresenta una soluzione vantaggiosa per incentivare gli investimenti in questo settore.

Nel caso specifico dei sistemi solari (impianto fotovoltaico, impianto di accumulo) la detrazione fiscale* consente al contribuente di detrarre dal proprio reddito imponibile il 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione dell’impianto, fino a un massimo di €96.000 IVA inclusa per unità immobiliare. Questa agevolazione può essere recuperata in un arco di tempo di 10 anni. Per gli impianti termici, come pompe di calore o solare termico, la detrazione arriva fino al 65% dell’imponibile, sempre rispettando i massimali sopracitati.

Per beneficiare di questa detrazione fiscale, è fondamentale conservare accuratamente le ricevute e tutta la documentazione comprovante l’investimento effettuato. I documenti necessari includono:

• La fattura d’acquisto e un’attestazione dell’avvenuta installazione, rilasciata da Lenergy.
• La dichiarazione ENEA con la ricevuta di presentazione, redatta da Lenergy come parte del servizio chiavi in mano.
• La dimostrazione comprovante il pagamento tramite bonifico parlante (contabile bonifico di erogazione della finanziaria in caso di finanziamento o contabile della banca del cliente in caso di bonifico bancario).

È importante che il cliente soddisfi alcuni requisiti per accedere alla detrazione, come la capienza fiscale e il diritto sull’immobile. Questi requisiti possono essere consultati nel contratto, dove sono specificate le relative clausole. Una volta ottenuti tutti i documenti, è possibile richiedere direttamente la detrazione fiscale compilando il modello 730 o il modello Redditi.

Infine, è fondamentale considerare che gli incentivi non sono cumulabili. Pertanto, se il cliente decide di usufruire dell’incentivo Conto Termico su un prodotto termico, non potrà anche portare in detrazione le spese. Il cliente deve quindi scegliere un solo tipo di incentivo.

* Si precisa che, in attesa della nuova legge di bilancio, il valore della detrazione fiscale è valido fino al 31 dicembre 2024.

La garanzia dei prodotti Lenergy è valida per un periodo di 10 anni per l’impianto fotovoltaico e le batterie di accumulo (fino a 10.000 cicli di carica/scarica), mentre per le pompe di calore e gli inverter la copertura è di 5 anni, con possibilità di estensione per gli inverter. Ti ricordiamo, inoltre, che tutti i prodotti sono dotati di garanzia ex lege da parte del produttore degli stessi.

Il Conto Termico è un incentivo economico offerto dal GSE, dedicato sia a privati che a pubbliche amministrazioni, per promuovere l’efficienza energetica degli edifici. Questo incentivo consente di sostituire vecchie caldaie con impianti più avanzati, come pompe di calore ibride, pompe di calore full electric e caldaie a biomassa, contribuendo a ridurre i costi dell’investimento. L’ammontare dell’incentivo varia in base al tipo di intervento, alla zona climatica e al tipo di prodotto installato, coprendo generalmente dal 40% al 65% delle spese sostenute.

In qualità di società certificata, Lenergy è autorizzata a gestire l’intera operazione di efficientamento energetico tramite soggetto delegato dal committente, applicando uno sconto, direttamente in fattura, pari all’incentivo riconosciuto dal GSE per il suddetto incentivo. Sarà Lenergy SpA ha farsi carico di redigere la domanda e ad avere l’incentivo, tramite il mandato irrevocabile all’incasso, permettendo così ad ogni suo cliente che scelga questa opportunità, di avere uno sconto immediato sulla fattura, senza dover attendere i tempi di pagamento del GSE.

Per ottenere le agevolazioni fiscali (ad esempio per interventi di ristrutturazione edilizia o installazione di impianti a risparmio energetico), il bonifico parlante deve includere i seguenti dati:

1. Causale specifica, con riferimento alla normativa dell’agevolazione, ad esempio: “Bonifico per lavori di ristrutturazione edilizia che danno diritto alla detrazione fiscale ai sensi dell’art. 16-bis DPR 917/1986”.
2. Codice fiscale del beneficiario della detrazione (la persona o l’azienda che richiede il beneficio fiscale).
3. Codice fiscale o partita IVA della ditta esecutrice (azienda che riceve il pagamento).

Evita errori nella causale o nei codici fiscali, poiché l’assenza di queste informazioni rende il bonifico non valido per le agevolazioni. Questo tipo di bonifico è richiesto anche per lo sconto in fattura. È possibile eseguirlo online, assicurandosi che la banca supporti la modalità “parlante”.

Lenergy offre diverse opzioni di finanziamento per facilitare l’acquisto degli impianti energetici. Le modalità di firma includono contratti flessibili che possono essere personalizzati in base alle tue esigenze finanziarie. Puoi firmare il contratto tramite un consulente dedicato, garantendo così un processo semplice e trasparente.

In caso di necessità, hai la possibilità di estinguere il finanziamento anticipatamente. La procedura di estinzione varia in base all’istituto di credito scelto. Le modalità di rimborso anticipato, inclusi eventuali indennizzi a carico del cliente, sono specificate nel contratto finanziario, nella sezione “Informazioni Europee di base sul credito ai consumatori”.

Ti stai trasferendo dalla tua casa dove hai un impianto fotovoltaico?
Se stai vendendo la tua casa, venderai anche l’impianto fotovoltaico sul tuo tetto, che passerà quindi al nuovo proprietario.

La nostra esperienza mostra che recupererai il valore dell’impianto attraverso l’aumento del valore della casa.

Ti invitiamo a contattare il nostro servizio di assistenza clienti al numero verde 800 913 388 (LUN-VEN 9:00-13:00 / 14:00-18:00) o tramite l’indirizzo customercare@lenergy.it.

Contattaci via mail o chiama le autorità competenti. Se il tuo impianto non funziona correttamente, ti invitiamo a contattare il nostro servizio di assistenza clienti al numero verde 800 913 388 (LUN-VEN 9:00-13:00 / 14:00-18:00) o tramite l’indirizzo customercare@lenergy.it con l’oggetto “Emergenza”, fornendoci più dettagli possibile, ci metteremo in contatto con te quanto prima.

Tuttavia, se il problema che stai riscontrando rappresenta un rischio per la salute (ad esempio se noti fumo o fuoco) ti preghiamo di contattare il Numero Unico 112 prima di scrivere a Lenergy, in modo che le autorità competenti intervengano immediatamente.

Tutte le fatture sono state inviate direttamente all’indirizzo e-mail associato al tuo progetto; quindi, ti consigliamo di verificarne la presenza nella tua casella di posta. Se stai aspettando la tua prima fattura, solitamente questa arriva pochi giorni dopo la conferma di fattibilità da parte del nostro team.

Se non trovi la fattura nella tua casella di posta, contattaci tramite customercare@lenergy.it per verificare che l’indirizzo e-mail presente sia quello corretto.