Produci acqua calda sanitaria attraverso l'energia solare

I sistemi solari termici rappresentano una soluzione ecologica ed efficiente per la produzione di acqua calda sanitaria e l’integrazione con il sistema di riscaldamento domestico.
Utilizzando l’energia solare, questi impianti riducono i costi energetici e l’impatto ambientale, garantendo un comfort ottimale in ogni stagione.

I vantaggi del solare termico

Salto di classe energetica

Installare un impianto solare termico ti permette di migliorare la classe energetica della tua abitazione, aumentandone anche il valore commerciale.

Risparmio in bolletta

Sfruttando l’energia solare, puoi ottenere una significativa riduzione dei costi del gas e dell’elettricità, rendendo questa soluzione un investimento conveniente nel lungo periodo.

Detrazioni Fiscali

Le agevolazioni ti permettono di recuperare una parte significativa dell’investimento iniziale, rendendo l’installazione dei solari termici ancora più vantaggiosa.

Sostenibilità

Utilizzare il sole come fonte di energia riduce le emissioni di CO2, aiutando così a combattere i cambiamenti climatici e rendendo il futuro più sostenibile.

A cosa serve?

Il solare termico è una soluzione che, sfruttando l’energia solare, fornisce acqua calda sia per uso sanitario, sia per riscaldare la tua abitazione. Questo sistema cattura l’energia solare e la trasforma in energia termica, che viene poi trasferita a un accumulatore termico (boiler) per generare acqua calda.

È una scelta ecologica ed efficiente, che contribuisce al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale.

Circolazione forzata o naturale

Riscaldamento e acqua calda sanitaria

Quali sono le differenze tra il fotovoltaico e il solare termico?

Quando si parla di fotovoltaico e solare termico, spesso si tende a confondere i due concetti, ma è importante sottolineare che si tratta di tecnologie distinte, accomunate solo dal fatto di sfruttare i raggi solari per produrre energia.

Fotovoltaico: Questo sistema converte l’energia solare in energia elettrica. È una soluzione ideale per alimentare elettrodomestici, illuminazione e altri dispositivi elettrici. L’efficienza di un impianto fotovoltaico varia generalmente tra il 17% e il 25%.
Solare Termico: Al contrario, il sistema solare termico utilizza l’energia del sole per accumulare calore, che viene poi impiegato per la produzione di acqua calda sanitaria e per il supporto al riscaldamento domestico. Questo sistema offre un’efficienza superiore, che può raggiungere fino all’80%.

Quindi, mentre il fotovoltaico è focalizzato sulla produzione di elettricità, il solare termico è progettato per generare calore, risultando più efficiente per il riscaldamento dell’acqua e degli ambienti.

Circolazione forzata e naturale nei sistemi solari termici:
quali sono le differenze?

La scelta tra un sistema solare termico a circolazione forzata o a circolazione naturale dipende dalle esigenze specifiche dell’utente, poiché entrambe le soluzioni sfruttano l’energia solare per il riscaldamento e la produzione di acqua calda.

Solare termico a circolazione forzata

Questo sistema utilizza un fluido termovettore che viene spinto attraverso i collettori solari e il serbatoio di accumulo tramite una pompa. Questo permette di massimizzare l’efficienza energetica e garantire una distribuzione uniforme del calore, rendendola ideale in contesti dove è necessario ottenere le massime prestazioni e controllo sull’impianto.

Solare termico a circolazione naturale

In questo caso, il sistema sfrutta il principio della convenzione termica naturale per far circolare il fluido. Il calore assorbito dai pannelli solari fa risalire il fluido più caldo, mentre quello più freddo scende naturalmente, creando un ciclo continuo. La semplicità di questo sistema, lo rende una soluzione più economica e con minori esigenze di manutenzione, ideale per chi cerca un’opzione affidabile e a basso costo.

solare termico circolazione forzata e naturale

I nostri solari termici utilizzano collettori sottovuoto

Il collettore sottovuoto è costituito da tubi di vetro che ospitano al loro interno l’assorbitore. Questa configurazione tecnica crea un vuoto attorno all’assorbitore, riducendo al minimo la dispersione di calore.

Grazie a questa struttura, i collettori sottovuoto risultano generalmente più efficienti rispetto ai collettori piani, soprattutto in condizioni di bassa temperatura. La ridotta dispersione di calore consente infatti di aumentare il rendimento complessivo del sistema, rendendoli la scelta ideale per chi cerca massime prestazioni e risparmio energetico.

Collettore piano VS collettore sottovuoto: quale scegliere?

Quando si confrontano i collettori piani e i collettori sottovuoto, è importante considerare l’uso specifico e le condizioni ambientali.

Da una parte, il collettore piano è altamente efficiente per applicazioni a bassa temperatura, come il riscaldamento dell’acqua calda sanitaria. È una scelta economica e adatta a climi più temperati, dove le temperature esterne non scendono eccessivamente.
Al contrario, il collettore sottovuoto è raccomandato per l’uso a temperature più elevate o in condizioni ambientali più rigide, come quelle delle regioni del nord Italia. Grazie alla sua capacità di ridurre al minimo la dispersione di calore, è particolarmente efficace per il riscaldamento di edifici in climi freddi.

Un ulteriore vantaggio dei collettori sottovuoto è la possibilità di sostituire singoli tubi in caso di danni causati da agenti atmosferici, evitando così la necessità di sostituire l’intero impianto, il che può risultare un notevole risparmio in termini di manutenzione e costi.